F.A.Q.

FAQ Covid-19

Gli atleti Covid+ (cioè che sono stati trovati positivi e sono guariti) devono ripetere la visita di idoneità eseguendo lo stesso screening previsto per gli Atleti Professionisti COVID+ e sintomatici:

  • Test da sforzo massimale con valutazione polmonare

(test cardio polmonare) e saturazione O2 a riposo, durante

e dopo sforzo.

  • Ecocardiogramma color doppler
  • ECG Holter 24hr. Inclusivo di una seduta di allenamento

o di sforzo

  • Esame Spirometria Completo (FVC, VC, MVV)
  • Esami ematochimici**
  • Nulla osta infettivologico alla ripresa (per gli atleti COVID +)

Gli atleti Covid+ dovranno inoltre osservare un periodo individuale di graduale ripresa nei successivi 15 giorni, prima di iniziare gradualmente gli allenamenti e sotto l’attento controllo del Medico sociale o, in assenza, del Medico di Medicina Generale. Il Medico potrà, a suo giudizio, ampliare test ed esami.

Category: FAQ Covid-19

FAQ Ripresa attività

Secondo il DPCM 11.06.2020, le sessioni di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti, sono consentite a porte chiuse, nel rispetto del protocollo emanato dalla Federazione Italiana Rugby.

Sono fatte salve diverse disposizioni regionali o locali che potrebbero derogare a quanto indicato nel DPCM 11.06.2020, non prese in considerazione nella redazione della presente risposta.

Inoltre, a decorrere dal 25 giugno 2020 è consentito lo svolgimento anche degli sport di contatto nelle Regioni e Province Autonome che, d’intesa con il Ministero della Salute e dell’Autorità di Governo delegata in materia di sport, abbiano preventivamente accertato la compatibilità delle suddette attività con l’andamento della situazione epidemiologica nei rispettivi territori, in conformità con le linee guida emanate dall’Ufficio Sport, sentita la Federazione Medico Sportiva Italiana. Al momento attuale, la Regione Lombardia non si è ancora espressa sulla possibilità di poter fare contatto.

Per ora, ci si allenerà secondo le modalità e secondo il calendario aggiornato riportati su questo sito.

E’ necessario presentarsi al campo con l’autocertificazione compilata e firmata, con una borraccia PERSONALE già piena, con la borsa PERSONALE dove riporre gli effetti personali.

No. L’accesso al campo è consentito solo a chi non presenti sintomi di alcun tipo. Per esempio, ma non solo: temperatura corporea > 37,5 °C, tosse, astenia, dispnea, mialgie, diarrea, anosmia, ageusia.

Non ci sono evidenze che il Gioco di Rugby presenti maggiori rischi di contagio rispetto ad altre discipline. E’ però dimostrato che il distanziamento sociale e il rispetto di norme igieniche di base agevoli il contenimento del contagio.

Qualora consentito dalle disposizioni regionali le club house potranno operare, solamente in favore di persone già presenti all’interno dell’impianto sportivo e nel rispetto delle disposizioni emanate dalle singole Regioni di competenza, in relazione alle attività di bar e ristorazione.

Va osservato che all’interno dell’impianto sportivo è vietato il consumo di cibo e che in assenza di indicazioni da parte della Regione di competenza, non potranno essere consentite le riaperture di tali attività, in quanto il DPCM 11.06.2020 consente espressamente solamente quelle a domicilio o con asporto e quelle all’interno di ospedali e aeroporti.

Si, il protocollo della Società è scaricabile qui

A partire dal 8 giugno 2020, in parziale modifica di quanto pubblicato sul protocollo FIR in data 24 maggio, sarà possibile effettuare esercitazioni che prevedono il passaggio del pallone previamente disinfettato.

La disinfezione del pallone va effettuata al termine di ogni esercitazione – azione di gioco con panni puliti in microfibra inumiditi con acqua e sapone, ipoclorito di sodio 0,1%, oppure con alcool etilico al 70-75% con successiva asciugatura. A tal fine è raccomandato l’uso di contenitori che contengano da una parte i palloni disinfettati pronti ad essere utilizzati e dall’altra parte i palloni utilizzati, da disinfettare. È raccomandata, inoltre, pulizia e disinfezione delle mani con soluzioni certificate, al termine di ogni esercitazione – azione di gioco.

L’evolversi costante della pandemia non ci permette ad oggi di definire un calendario certo per la ripartenza. L’auspicio di FIR è che la Stagione Sportiva 2020/21 possa osservare una pianificazione regolare. Le caratteristiche della ripartenza non potranno prescindere da un percorso di graduale ritorno all’attività.

Diverso il discorso per le attività al Campo, per la ripresa delle quali verrete tempestivamente informati su queste pagine

Solo gli atleti che avranno dato conferma della loro presenza al coach, muniti di mascherina e autodichiarazione già compilata e firmata. Gli atleti dovranno avere il certificato medico sportivo in corso di validità e il tesseramento attivo, controllate per cortesia.
Il tesseramento dovrà essere rinnovato obbligatoriamente prima di entrare al campo, pertanto scaricate il modello 12 presente sul sito (è presente un modello per maggiorenni e uno per minorenni) e portatelo compilato in tutte le sue parti al primo allenamento, la Società incaricherà un addetto per raccogliere il modulo e procedere al tesseramento.
Gli atleti definiti Covid+, cioè che hanno avuto una diagnosi di positività al virus e pertanto non possono firmare l’autodichiarazione, al momento sono esclusi dagli allenamenti, almeno fintanto che non saranno chiariti i dubbi sul protocollo nazionale e federale.
Solo per i minorenni è ammesso UN SOLO accompagnatore che dovrà essere dotato di autodichiarazione già compilata e firmata e dovrà attendere nell’area assegnata.

Gli accompagnatori saranno ammessi solo per gli atleti minorenni nel numero massimo si uno per atleta e dovranno restare nell’area a loro riservata mantenendo le misure di sicurezza (distanziamento e mascherina); dovranno avere una autodichiarazione compilata e firmata.

No, il bar non sarà aperto ed è fatto divieto di consumare cibo all’interno del centro.

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