Terza giornata di quest’ultima fase di campionato, l’avversario è Recco.
Purtroppo, il viaggio in bus si rivela più lungo del previsto e si arriva di corsa al campo, con solo un quarto d’orologio a disposizione per potersi scaldare e prendere confidenza con il campo.
I ragazzi si mostrano maturi, si preparano in fretta e la concentrazione in campo si raggiunge subito.
Ovviamente però ci vuole un po’ a carburare correttamente, motivo per cui ad inizio partita un paio di errori gratuiti regalano possesso e campo agli avversari, determinati e precisi nel farli fruttare ben 12 punti.
Il Recco è una squadra ben strutturata e solida, con giocatori imponenti capaci di portare sempre la squadra in avanzamento.
Dal canto nostro, la risposta si fa preso sentire con l’inizio di una egregia prestazione difensiva sia per lo sforzo profuso sia per la qualità dei placcaggi effettuati (in gran numero, inoltre!).
Avere così poco possesso del pallone ha però il suo prezzo da pagare, per cui il Recco riesce a segnare la meta del 19-0.
A questo punto il Seregno ha la sua prima grossa opportunità in attacco, e non la spreca. Grazie ad un bel multifase, alternando l’attacco sullo stretto e la ricerca dello spazio nella linea avversaria, e con un passaggio al largo per l’ala quando finalmente la difesa era sfilacciata, si segna: 19-5 e fine primo tempo.
Nel secondo tempo i ragazzi capiscono che la differenza la possono fare con la pressione difensiva, aumentando il ritmo e scegliendo di schierarsi anzichè contestare il pallone sul punto di incontro, adeguandosi così al metro arbitrale (dimostrando di aver appreso la lezione della settimana scorsa): il risultato sono altre due mete su intercetto del pallone grazie ad una pessima trasmissione avversaria. Il punteggio è così di 22-19 a cinque minuti dalla fine (nel frattempo il Recco ha portato a casa un calcio di punizione).
Alla ricerca della meta della vittoria, alla fine i ragazzi cedono le armi con un in avanti nei 22 degli avversari, i quali, bravi, riescono a recuperare il pallone, risalire il campo e trasformarlo nella meta del finale 27-19.
Adesso pausa, per riprendere a marzo con una serie di partite in casa.