Paolo ci racconta com’é andata
Importante test dei nostri ragazzi contro la squadra di Gossolengo che nelle partite precedenti si è sempre imposta con risultati rotondi contro le avversarie.
I nostri ragazzi non si fanno impaurire dalla superiore prestanza fisica degli avversari ed entrano in campo determinati a giocare bene. La nostra prima meta viene effettuata dopo pochi minuti bucando una loro difesa molto disattenta. Difesa che si riorganizza subito, infatti viene effettuato un cambio in prima linea solo dopo 5 minuti. A questo punto la difesa dei nostri avversari diventa molto aggressiva e ci costringe spesso ad arretrare pur mantenendo il possesso di palla. Nell’arco del primo tempo comunque manteniamo spesso il possesso di palla, e pur arrivando tante volte nel loro 22 non riusciamo mai ad essere efficaci, perché la loro difesa ci ferma sempre prima della meta anche a seguito di una mancanza del sostegno al portatore di palla da parte nostra. Il Gossolengo invece sfruttando il fisico e una nostra difesa non sempre organizzata, nel primo tempo va in meta altre 2 volte. Nel secondo tempo il Gossolengo continua a darci fortissima pressione. La loro difesa è molto aggressiva e non ci dà quasi mai la possibilità di trovare uno spiraglio. Quando però i ragazzi riescono a superare la difesa non hanno quasi mai il sostegno pronto per dare continuità all’azione. Giochiamo nei 22 avversari per almeno 10 minuti senza mai segnare una meta. Pur entrando in area di Meta per due volte gli avversari riescono sempre a tenere la palla sollevata da terra rimandandoci indietro e segnando altri due mete sfruttando anche una nostra difesa non precisa e placcaggi poco efficaci da parte nostra.
Ma la partita non è finita e i ragazzi del Seregno lottano fino alla fine perché sanno di poter avvicinarsi agli avversari e forse addirittura superarli. Pur non migliorando negli aspetti sopraindicati riusciamo a bucare in maniera decisa la loro difesa e a segnare un’ultima metà prima della fine della partita.
Alla fine la partita si può riassumere in questo episodio: i nostri avversari al fischio finale vanno dall’arbitro a chiedere il risultato e una volta appreso, fanno un urlo liberatorio, perché si sono resi conto che li abbiamo messi in seria difficoltà. Al di là dei tanti errori commessi, questa è stata la partita più bella giocata dai nostri ragazzi. Bravi!