Tony ci racconta com’é andato questo fantastico weekend
Clusone 12-13 maggio 2018
Ci sono cose della vita che non si possono spiegare nel vivo di tutte le emozioni.
Questo torneo ne è la riprova.
Ma vi prometto che farò di tutto per rendere il più possibile l’idea di ciò che è successo.
Sabato 12 maggio ci presentiamo al ritrovo per la sfilata per le vie della città(come tutti gli anni), subito notiamo che ci sono poche squadre a sfilare, com’è possibile se il torneo prevede 12 squadre? Presto detto, qualcuno ha balzato la sfilata, forse per concentrarsi meglio? Sarà…ma Noi andiamo a sostenere la società organizzatrice e il suo principale artefice, grazie Ghillo!!
Dopo la sfilata andiamo in direzione del campo da gioco. Iniziamo a concentrarci e dal volto dei ragazzi si vede che vogliono far bene. Negli spogliatoi c’è un discreto silenzio, con noi ci sono anche gli amatori Milano che nel nostro girone inizieranno prima di noi. Il loro allenatore inizia a parlare e caricarli noi (coach) arrendiamo che abbia finito e poi le nostre parole che indicano grinta, orgoglio, voglia di fare, ma soprattutto che non devono sconvolgere il loro gioco, il gioco espresso fino ad ora, ma devono avere maggiore attenzione.
Entriamo in campo e subito affrontiamo gli scorpions(che lo scorso anno ci hanno battuti) , ma oggi non sarà così. Belle azioni e bella pressione ci portano alla netta vittoria 12-0.
Subito dopo gli scorpions affrontano i nostri futuri avversari dell’amatori Milano, io ho modo di osservarli da vicino essendo l’arbitro della partita, finisce 4-4. Riferisco ai ragazzi che l’amatori e squadra fisica e sanno già cosa fare. Dopo una pausa per far giocare il girone C, rientriamo in campo contro lo stew Mel 2 di Edimburgo, andiamo in meta dopo 2 minuti (le partite durano 15) ma ovviamente da scozzesi non ci stanno ed iniziano a “provare ad entrare” ma i ragazzi sono pronti a fermare le loro incursioni , quasi ogni azione viene fermata sul nascere, due azioni soltanto che vanno oltre la difesa vengono fermate dall’ estremo con il sostegno delle ali, anche vicino alla meta riusciamo a tenere alto l’avversario. Dopo tante azioni da ambe le parti finisce la partita e portiamo a casa il risultato ed è un ‘esplosione di gioia e di lacrime da tensione. In questa circostanza non c’è tempo di riposare perché dobbiamo giocare, quindi cogliamo l’occasione che “siamo sul pezzo” e torniamo in campo per affrontare gli amatori Milano i ragazzi sanno cosa fare anche se dobbiamo molte volte urlare per non far calare l’attenzione, finisce 7-1 per il Seregno.
Stew Mel 2 scorpions chiude il girone, vincono gli scozzesi 12-1 con arbitro il nostro coach Leo.
Primi nel girone e con la formula adottata domani giocheremo tra il 1 e 4 posto, 3 gironi più la miglior seconda.
Dopo doccia e terzo tempo si torna in albergo, dopo un po di libertà e di gioco per ragazzi genitori coach li richiamiamo per andare a dormire e non fanno storie (primo segnale )
Domenica 13 maggio
Sveglia alle 7:00 colazione 7:30, guardando fuori dalla finestra il tempo sembra non concedere tregua.
Scendiamo a fare colazione e notiamo che non sono molto attenti a ciò che è stato consigliato, del latte non possono fare a meno, ma questo è un discorso più lungo nel tempo.
Ci prepariamo per tornare sul campo indossando le magliette da gioco, quelle dei nostri compagni assenti, noi siamo il Seregno rugby, tutti. Presenti sul campo, sulle tribune e a casa ad attendere i risultati.
Sulla strada guardando verso Clusone c’è il sole (secondo segnale).
Arriviamo al campo alle 8:50 ma da programma giocheremo alle 11:00.
I ragazzi scendono subito negli spogliatoi, noi invece parliamo qualche minuto con Ghillo che ci riferisce le parole degli scozzesi di sabato sera “il Seregno è una squadra tosta che non molla mai siamo stati onorati di giocare contro di loro” (3 segnale, ci rispettano).
Raggiungiamo i ragazzi e nello spogliatoio c’è un silenzio totale (4 segnale). Leggiamo la composizione del girone, Seregno stew Mel 1 Glasgow stew mel 2 (miglior seconda), c’è altro da aggiungere? Cosa dire ancora? Come motivarli ? Allora mi viene in mente una frase molto forte ma con una grande spinta emotiva.
“Siete pronti per fare la storia “? Contro chi della storia ha fatto la propria nazione contro chi ha lottato contro i più forti.
Andiamo Seregno siamo pronti a giocare Italia Scozia!!
Dagli spogliatoi in ordine si va verso il campo ed arrivano gli applausi e il sostegno delle altre squadre italiane (5 segnale)
Senza che diciamo nulla (6 segnale) i ragazzi iniziano a passare la palla per il riscaldamento mentre si gioca Stew Mel 1- Glasgow finisce 0-0.
Entriamo in campo contro chi ieri abbiamo battuto Stew Mel 2e finisce 3-0 per noi, NON c’è storia noi ci siamo! !
Subito dopo senza perdere tempo entriamo in campo contro Glasgow e come ieri contro Stew Mel 2 facciamo subito meta poi continuano i nostri attacchi ma loro non vogliono farci entrare nuovamente, intanto a bordo campo Stew Mel al completo canta l’inno scozzese ma ai nostri atleti da ancora più coraggio e orgoglio (7 segnale) finisce con i nostri ragazzi in attacco e loro che sbagliano. Ora pausa di circa 30 minuti così che con i ragazzi torniamo negli spogliatoi. Intanto giocano gli altri gironi e il derby Stew Mel 1 e 2 finisce 4-3. Riprendiamo il riscaldamento e poi in campo contro Stew Mel 1 che è una partita decisiva chi vince è primo. Partita molto dura, fisica, rude ma i ragazzi richiamati a non reagire tornano con i compagni e tirano fuori belle azioni. Alcuni ragazzi molto “bersagliati” costruiscono un’azione fantastica che spiazza gli avversari andiamo in meta e pone fine al torneo!!
Abbiamo vinto il torneo città di Clusone!!
Nella storia del torneo siamo la seconda squadra che lo conquista. Prima di noi solo Parma. Lacrime arrabbiatura a fine partita. Benvenuti cari ragazzi nel rugby vero dove si combatte sempre con forza e determinazione dove il più forte vince sempre.
Ed ora godetevi questa vittoria e insieme a tutti cantate “siamo il Seregno rugby maglia gialloblu….quando siamo in campo chi ci ferma più, il Seregno paura NON ne ha ”
Grazie a tutti ma in particolare volevo ringraziare Pietro Leo Vichy per il lavoro fatto finora, ringrazio Jonny un aiuto preziosissimo per i ragazzi, ha dato tranquillità quando subivano botte un vero rugbysta.
Non finisce qua, dobbiamo affrontare a testa alta Piacenza e il nostro decennale. FORZA ragazzi, forza u12!!
Tony
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