Grande successo per la prima edizione del Trofeo Stefanplast riservato alle categorie Under 6, Under 8 e Under 10.
Gli educatori ci raccontano com’è andata.
Luca (Under 6)
Il trofeo di casa vede gli Under 6 al completo, quindi decidiamo di fare 2 squadre più o meno equilibrate. I ragazzi sono ansiosi di dimostrare ai numerosi genitori, nonni, zii accorsi per tifare, tutti i propri progressi e mettono in mostra ottime prestazioni sia nella parte difensiva con i placcaggi di un Lorenzo concentrato e in partita, che in attacco con la prima meta di Alberto. Hanno fatto la loro parte anche i più piccoli, tra cui Cristian, Tommy e Carlo che hanno assaggiato il terreno di gioco per la prima volta. I risultati delle partite poco contano, almeno per noi coach, quando vedi uno spettacolo di bambini di questa portata. Ciliegina sulla torta è stato far cantare a tutti i bambini e coach chiusi in un unico abbraccio il nostro inno, prima dell’inizio delle partite che spero diventerà comune a tutte le società!
Paolo (Under 8)
Giornata primaverile e soleggiata quella di ieri che ha accolto moltissimi ragazzi alla prima coppa Stefanplast a Seregno. Fin dalle prime ore del mattino campo animatissimo di gente che trafficava affinchè tutto fosse perfetto. Ore 09.30 Under 8 perfetti e in divisa. Due le squadre in campo per un totale di 23 atleti; una composta dai 2010 accompagnata da un clauticante coach Bolla assieme ad Alberto ed una composta dai 2011 accompagnata dall’inossidabile coach Alessio con Luca. Si inizia subito con i Pirati nella loro livrea nera ; 2010 sonnolenti sembrano ancora risentire del cambio dell’ora legale, faticano a muoversi, menti annebbiate; non costruiamo e subiamo per i primi 5 minuti. Finalmente il loro motore diesel si scalda ed entrano in partita, accelerano, scambiano, si parlano, passaggi veloci, placcaggi …..arrivano anche le mete. Secondo tempo con acceleratore a tavoletta, recuperiamo il distacco a fatica. Continuiamo a dare pressione ad un avversario quantomai disorientato, non concendiamo centimetri. Alla fine i Pirati non possono che arrendersi alla cavalcata dei falchetti che alla fine vincono la partita anche se di misura. La seconda partita ci vede giocare con i ragazzi del Val D’Arda che subito fanno pesare la loro maggiore fisicità spingendo come muli e trattandoci non proprio con inglese cortesia, ma il cuore dei falchetti si sente da lontano, pulsa fortissimo a ritmo forsennato. E’ un crescendo di pressione , rabbia , sudore, forza e volontà quello che mettono in campo i Falchetti che riescono a rompere placcaggi, trovare corridoi e buon gioco di risalita , piegando le mani dei nostri avversari , senza respiro ne pausa tra il primo ed il secondo tempo in un’unica danza d’assalto di opliti in maglia giallo-blu. La terza partita ci vede giocare sotto il caldo sole ottobrino con i Lupi Nord Milano accompagnati dal buon Zulu che si presta anche ad arbitrare con la sua solita verve e simpatia. Falchetti in campo con le batterie al massimo adrenalina a fiumi e tanta concentrazione il motto è ” non si molla un …..” . Partita fin da subito decisamente dal colore giallo-blu dei Falchetti che dominano tutti i 10 minuti a disposizione giocando un buon rugby, coprendo gli spazi con eleganza , applicando i basici, segnando diverse mete. Qualche affollamento finale sulla linea di meta dei Lupi mette in crisi l’arbitro che non riesce a capire se concedere la meta o meno non vedendo nel groviglio di corpi ne la palla ne i giocatori…ma si ….no….qualche paradenti smarrito….non è meta…ci fidiamo di lui e del buon senso. Fischio finale partita vinta dai Falchetti, grande abbraccio di tutti con Markito, l’amicizia va oltre una maglia. la quarta partita è un puro derby casalingo in quanto si confrontano le due squadre giallo-blu. Fin da subito l’armonia degli allenamenti viene rotta dalla volgia di sfida e di riscatto. Partita che comincia subito a 200 all’ora falchetti in debito di ossigeno corrono come matti, scambiano velocemente passaggi e sostegni, non lesinano sui placcaggi verso la meta. Incredibile nemmeno in allenamento si sfidano con tanto vigore e pressione, giocano un buon rugby dimostrandoci che sanno mettere in pratica ciò che hanno stimolato.Da sottolineare qualche incursione in campo di troppo da parte dei due coach che invasati contiuano ad incitare chiunque passi loro vicino non capendo più che squadra sostenere. Ottima partita alla fine con durissimi contrasti (per fortuna che sono compagni di squadra), un paio di volte si è ricorso all’ausilio dello staff medico per nasi sanguinanti e testate da piloni, molte le mete segnate da entrambe le squadre buon gioco con mete anche dei uovi inserimenti. Al di la del risultato entusiasmante un raggruppamento decisamente positivo, bambini contenti nei loro sorrisi, organizzazione impeccabile, genitori fenomenali. Qualche pillola: battesimo per Isabella e Valentino nella 2010 e per diversi 2011, tutti assolutamente FANTASTICI. Grazie agli accompagnatori Alberto Busnelli e Luca Pellegatta per la pazienza e per l’aiuto, grazie ad Antonio Varavallo per il supporto video a Riccardo Elli per il supporto tecnico ai campi e un enorme grazie a Mario MiniMario per l’organizzazione ed a tutti i genitori. Ma l’ultimo il ringraziamento va ai vostri bambini che con il loro impegno i loro sorrisi, lacrime e grida sono stati come il tramonto di ieri sera…
FAUSTO (Under 10)
In occasione della prima edizione del Trofeo Stefanplast i nostri ragazzi dell’Under 10 si presentano quasi al gran completo (30 ragazzi su 32) forti del fatto di poter giocare in casa.
Come consuetudine schieriamo 2 squadre, e nello spirito del rugby, prestiamo 6 giocatori agli amici dei Rugby Nord Milano e 4 al Rugby Treviglio per dar modo anche a loro di divertirsi.
Le nostre due formazioni hanno avuto la possibilità di misurarsi con varie squadre, provenienti anche da fuori regione, e dimostrare che il lavoro svolto in settimana ha pagato: i più esperti hanno fatto vedere buone cose, mentri i nuovi iscritti si sono ben distinti, in particolare Riccardo Duci oggi al suo esordio. Lo spirito è quello giusto e anche se i ragazzi hanno conseguito dei buoni risultati, non deve mai venire meno la voglia di lavorare per migliorare.
Ringrazio tutti e vi aspetto al prossimo appuntamento.