L’esordio nel girone interregionale dell’Under 17 lascia l’amaro in bocca a tutti, dai giocatori al pubblico tifoso gialloblù.
È un pareggio giusto nel risultato, ma mentre i nostri avversari hanno espresso il loro gioco, i nostri falchetti per la stragrande maggioranza del match hanno giocato a dir poco in maniera altalenante: pur andando in vantaggio con due calci piazzati, nel corso del primo tempo i nostri subiscono due mete, concretizzate dai nostri avversari a seguito di distrazioni sui placcaggi o situazioni del nostro gioco non ben eseguite.
Spesso riceviamo palla da fermi, dando facili riferimenti agli avversari e non siamo decisi nel scegliere la giocata da fare quando abbiamo palla in mano. Con il primo placcatore spesso non li fermiamo e quindi ci stringiamo lasciando spazi ai nostri avversari. inoltre molti errori di handling condizionano il nostro avanzamento.
La stessa situazione si verifica per la prima parte del secondo tempo dove i nostri avversari ci fanno una meta nel primo minuto e senza subire grossi attacchi da parte nostra gestiscono la partita. Il primo squillo arriva al sedicesimo dove i nostri segnano la prima meta, e da lì la partita cambia perché i falchetti si rendono conto che fino a quel momento non hanno praticamente giocato il rugby di cui sono capaci.
Realizziamo un’altra meta E comunque ne subiamo un’altra, perché giochiamo in maniera disordinata e lasciamo sempre spazi all’esterno. Allo scadere del tempo riusciamo a realizzare la nostra terza meta che ci permette di raggiungere i nostri avversari al punteggio di 28 pari.
Di sicuro gli errori che sono stati commessi durante la partita non sono dovuti alle mancanze di capacità dei nostri ragazzi, ma più probabilmente ad una concentrazione non adeguata al livello del girone intrapreso. C’è moltissimo lavoro da fare per capire che dovremmo cercare altre 13 finali.
Man of the match Marco Gentile, che pur partendo dalla panchina è entrato facendo in modo insieme ad altri che si cambiasse di marcia e si cominciasse e continuasse la rimonta.